L'Orchestra Sinfonica Ungherese MÁV in Budapest presso la “Sala Giuseppe Verdi” dell'Istituto Italiano di Cultura eseguirà il Poema Sinfonico n.2 "Partenope" ed il Poema Sinfonico n.3 "Sorgente" del compositore Francesco Marino

Tra le compagini orchestrali più prestigiose d'Europa, l'Orchestra Sinfonica Ungherese MÁV, diretta dal M° Tamás Csurgó, l'8 giugno prossimo - ore 19.00 - presso la “Sala Giuseppe Verdi”  dell'Istituto Italiano di Cultura sarà impegnata nell'esecuzione di un programma dedicato all'Italia ed al compositore Francesco Marino.

Di concezione lisztiana sono i Poemi Sinfonici nn.2 e 3 del compositore Francesco Marino,  rispettivamente dal titolo "Partenope" e "Sorgente". Il primo Poema Sinfonico, "Partenope", trae ispirazione dal mito della sirena Parthenope che secondo la leggenda è morta a Napoli, ove oggi sorge Castel dell'Ovo. Nella sezione centrale "La Rinascita" con la timbrica dei soli archi l'autore propone un ampio e cantabile tema modale, in modo eòlico, che rivela un carattere maestoso e solenne. Questa composizione è stata premiata al Concorso Internazionale di Composizione “Premio Sanremo International” (edizione 2006).

Del Concerto per pianoforte e orchestra n.2 in La Maggiore troviamo un abbozzo del 1839, ma la stesura definitiva fu stilata da Franz Liszt (1811-1886) nel 1863. Il lavoro, che è simile nella forma ai Poemi Sinfonici del Maestro ungherese con piena integrazione del pianoforte con la trama sinfonica, oltre alla magistrale scrittura solistica contiene notevoli assoli di alcuni strumenti tra cui violoncello, corno, oboe e flauto.

Tenero e sublime, per pianoforte solo, è il brano "Prima carezza" scritto da Francesco Marino nel 2013, in chiaro riferimento stilistico ed estetico alla celebre raccolta schumanniana “Kinderszenen, op.15” (Scene infantili).

Centinaia sono le pagine della letteratura musicale dedicate all'acqua, da Water Music di Georg Friedrich Händel alla vivace 'Goccia d’acqua' del Preludio op. 28 n.15  di Fryderyk  Chopin, sino a Au lac de Wallenstadt, Au bord d’une source o Les jeux d’eau à la ville d’Este di Franz Liszt. Ancor più corposo il catalogo delle composizioni nel Novecento, attraverso notevoli soluzioni timbriche ad opera dei geniali Claude Debussy di cui si ricorda La mer o Reflets dans l’eau e Maurice Ravel autore di Jeux d’eau e Un barque sur l’océan, fino all’italiano Ottorino Respighi celebre per il  Poema sinfonico Fontane di Roma.

Francesco Marino si inserisce in questo catalogo con la densità evocativa del Poema Sinfonico n.3 "Sorgente". L’evoluzione naturale della ‘Goccia d’acqua’, che diviene ‘Sorgente’ e poi ‘Fiume’ da cui si origina la ‘Cascata’, trova corrispondenza in un’articolazione strutturale che prevede altrettante sezioni della partitura caratterizzate da distinti gruppi tematici. Aspetto fondamentale nella poetica francese primo novecentesca, omaggiata dal compositore, è poi il timbro strumentale: la divisione degli archi, l’uso dei soli, il ricorso ai suoni ‘lunari’ della celesta, la predilezione dei glissandi dell’arpa, nonché la presenza di numerose percussioni come glockenspiel, tam-tam, triangolo, piatti, tutto concorre alla più minuziosa sfaccettatura sonora, ad una campitura timbrico-armonica esclusiva e purissima.

La Sinfonia n.4 op.90 "Italiana", terminata nel 1833 a Berlino dal compositore tedesco Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809-1847), è una festosa composizione ed articolata in quattro movimenti in cui sono percepibili le 'atmosfere' italiane, soprattutto nel I movimento Allegro vivace - con rievocazione di una processione funebre ascoltata dal compositore a Napoli - e nel IV movimento Saltarello-Presto - in cui si apprezzano le danze 'Saltarello' e 'tarantella' apprezzate da Mendelssohn a Roma ed a Napoli.

 

Lunedì 8 giugno 2015 - ore 19.00
Budapest - Istituto Italiano di Cultura “Sala Giuseppe Verdi”

Orchestra Sinfonica Ungherese MÁV
Tamás Csurgó,
direttore - Marco Grilli, pianoforte

 

Francesco Marino 
Poema Sinfonico n.2 “Partenope” (Napoli)

Genesi-Lento, La Rinascita-Adagio, Genesi-Lento

 

Franz Liszt (1811-1886)
Concerto per pianoforte e orchestra n.2 in La Maggiore
Adagio sostenuto assai, Allegro agitato assai, Allegro moderato, Allegro deciso,
Marziale un poco meno allegro, Allegro animato, Stretto

 

Francesco Marino
Prima carezza
(per pianoforte solo)

 

Francesco Marino 
Poema Sinfonico n.3 “Sorgente”
Goccia d'acqua-Andante, Sorgente-Allegro, Fiume-Scorrevole, Cascata-Allegro,
Fiume-Scorrevole, Sorgente-Allegro, Goccia d'acqua-Andante

 

Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809-1847)
Sinfonia n.4 op.90 "Italiana"
Allegro vivace, Andante con moto, Con moto moderato, Saltarello-Presto