rassegna musicale "Ascolta la Ciociaria" - prima edizione 2006

La rassegna musicale  "Ascolta la Ciociaria" esprime in modo ottimale l’idea di conoscere e di apprezzare gli artisti dell’area ciociara, compositori ed interpreti, con la felice scelta di promuovere la cultura del territorio frusinate.

E' stato dato notevole  spazio  a  brani  di  W.A. Mozart  (250° anno genetliaco), R. Schumann (150° anno dalla morte), D. Šostakovič (100 anni dalla nascita), ad altri compositori  italiani poco conosciuti dal grande pubblico come Stefano Golinelli e a raccolte poco eseguite di celebri musicisti: Peccati di vecchiaia e melodie per voce e pianoforte di Gioachino Rossini. In questa prospettiva, ampio risalto è stato riservato a due grandi musicisti laziali come Licinio Refice e Daniele Paris,  eseguiti  unitamente  ad  artisti di tutte le epoche storiche dal Barocco di J.S. Bach sino a musicisti contemporanei, senza tralasciare il periodo classico, romantico e  decadentista, privilegiando compositori poco conosciuti. Tale progetto consentirà la realizzazione di un programma che spazia per oltre 300 anni di letteratura musicale, consentendo di appare le esigenze del pubblico più esigente attraverso concerti destinati a vari strumenti solisti  e/o combinazioni strumentali e vocali.

Novità assoluta introdotta nel frusinate è stata quella di eseguire in ogni appuntamento  della rassegna "Ascolta la Ciociaria" delle prime esecuzioni assolute, ossia di presentare per la prima volta brani scritti da autori contemporanei  quali Antonio Di Pofi, Pasquale Lucia, Francesco Marino, Luca Salvadori. L’esecuzione di opere dei compositori contemporanei si alterneranno a opere tratte dal grande repertorio internazionale costituendo di fatto un anello di congiunzione fra i musicisti del passato e quelli del presente. A questi aspetti si aggiunge anche quello itinerante, altro sigillo di unicità  della manifestazione, che consentirà una ottimale promuovere del territorio alle diverse località ospitanti gli eventi.
La mancanza di un’educazione storica musicale adeguata è stata oggetto di riflessione e a tal proposito è stato realizzato, a cura del sottoscritto Direttore Artistico M° Francesco Marino, un elegante libretto da sala in cui sono state riportate le caratteristiche tecniche ed estetiche di ogni brano eseguito, con riflessioni attinenti il contesto storico e  biografico in cui sono maturate le composizioni dei più grandi musicisti, con spazio riservato ai curricula  dei musicisti (compositori ed interpreti).

Il concerto inaugurale della manifestazione avrà luogo il 23 luglio 2006 a Fiuggi, presso il Teatro delle Fonti, con due grandi interpreti del concertismo internazionale: la pianista Gilda Buttà e il violoncellista Luca Pincini. Il Duo eseguirà il Phantasiestücke Op. 73 di R. Schumann, la Sonata in Re per violoncello e pianoforte di C. Debussy, la Sonata Op. 40 per violoncello e pianoforte di D. Šostakovič  e, tra gli autori contemporanei, il Diario di Anna di Antonio Di Pofi e Ricordanza composta di Francesco Marino, brano quest'ultimo concepito  come elaborazione per violoncello e pianoforte dello Schizzo sinfonico Oiziruam: Caduti di Nassiriya. Visionata ed eseguita la partitura di Ricordanza i musicisti Gilda Buttà e Luca Pincini hanno dichiarato:

 “Abbiamo sempre ammirato la poliedricità, determinazione e serietà di Francesco Marino nel suo impegno di musicista. Quando ci propose la prima esecuzione assoluta di “Ricordanza”, accettammo volentieri e con fiducia. Infatti, dal primo impatto con la partitura, trovammo un concentrato di contenuti ed una straordinaria fusione di elementi compositivi, dai richiami tradizionali all'apertura verso un linguaggio nuovo ed assolutamente originale. Soprattutto fummo impressionati dalla forte sottolineatura emotiva dei drammatici fatti di Nassiriya, ai quali fà riferimento il pezzo. Nella struggente tristezza, nel profondo raccoglimento patriottico, si sentivano aperture di speranza, date dall'esempio di chi è improvvisamente strappato alla vita, in questi casi martirizzato, per una causa che riguarda tutti noi. Per tutto ciò, affronteremo sempre con forte impegno le nostre interpretazioni di quest'opera, a noi dedicata ed a quelle vittime intitolata”. 

Nel secondo appuntamento, il 24 agosto a Supino presso la Chiesa di San Domenico e Vito,  nell'ottica di concretizzare una manifestazione che si prefigge di costituire una 'vetrina' per i talenti del territorio frusinate e laziali, si esibirà il giovane pianista Marco Grilli che proporrà in programma il Concerto Italiano di J.S. Bach, la Sonata K 310 di W.A. Mozart, l’ Arabesque Op. 18, l’Allegro p. 8 di R. Schumann, Mormorii della foresta e lo Studio trascendentale n. 12 di F. Liszt e, tra gli autori contemporanei, la Berceuse del compositore Pasquale Lucia.

Il terzo concerto della rassegna, presentato da Janet De Nardis, si realizzerà il 9 settembre prossimo, nuovamente al Teatro delle Fonti di Fiuggi, con la prestigiosa della prestigiosa Orchestra Sinfonica dell’Accademia dei Concordi di Roma diretta da Antonio D’Antò, con i soprani Eleonora Caliciotti e Laura Celletti. Corposo il programma che comprenderà brani di W.A. Mozart quali l’Ouverture, le Arie “Mi tradì quell’alma ingrata” e “Vedrai carino” dal Don Giovanni, il Duetto “Che soave zeffiretto”, le Arie “Porgi amor qualche ristoro” e “Deh vieni non tardar” da Le Nozze di Figaro, la Sinfonia n. 40 k 550 ed un Adagio per archi di Daniele Paris.

In  prima esecuzione assoluta si rileva l’esecuzione dello schizzo sinfonico per orchestra e voce recitante Oiziruam: Caduti di Nassiriya composto dal sottoscritto Francesco Marino; il brano è ispirato alla tragedia verificatasi i Iraq il 12 novembre 2003, quando perirono in un vile attentato 12 Carabinieri, 5 Militari dell’Esercito e 2 civili, ed è pertanto una composizione pervasa da un’atmosfera visionaria e funesta che raggiunge una forte carica emotiva quando, la voce recitante dell’attore-regista Amedeo di Sora, enuncierà i nomi di tutti i 19 Martiri di Nassirya.
Questo concerto esprimerà un abbraccio ideale della comunità frusinate ai “Paladini della Pace” ed in particolar modo ai familiari dei caduti che raggiungeranno Fiuggi da ogni angolo d’Italia. L'evento, sottolineato da riprese della RAI e dalle Tv regionali, rimarrà scolpito nella memoria  dei  presenti che lo ricorderanno come uno  dei messaggi più sentiti che la Terra Ciociaria abbia espresso recentemente.

Nel quarto appuntamento, il 17 settembre,  sarà curato dall’organista Fabio Agostini presso la splendida cornice della  Basilica dell’Abbazia di Casamari, con opere di J.S. Bach quali la Toccata e fuga in Re minore, il Preludio sul corale  Num Komm’ der Heiden Heiland, brani di W.A. Mozart la Fantasia in Fa minore, il Corale n. 3 di  C. Franck, il Preludio e Fuga sul tema B-A-C-H di  F. Liszt e la Toccata Op. 59  di  M. Reger. Il quinto ed ultimo concerto sarà proposto il 6 ottobre a Sora, presso la Chiesa di S. Maria Porta del Cielo, con il soprano Laura Celletti e il pianista Giovanni Valle con un programma che comprenderà i Lieder  Das Veilchen e An Chloe  di W.A. Mozart, due Lieder di R. Schumann  Nur wer die Sehnsucht kennt  e  Zwei Venetianisches Lieder, lo  Studio Op. 15 n.3  e la Tarantella di  Stefano Golinelli, Mi lagnerò tacendo  e La separazione di G. Rossini, Berceuse, Ombra di nube, Gl’Angelitte e Sulla via Appia di Licinio Refice, La danza (anonimo), El Vito di F. Obradors e Cancion de Palma di F. Barbieri. Tra i contemporanei ascolteremo la  La danza lontana, testo e musica di Luca Salvadori.

 

COMPOSITORI ESEGUITI CON RELATIVI BRANI  

Anonimo: La danza

Johann Sebastian Bach  (1685-1750)
Concerto Italiano BWV 971 
Toccata e fuga in re min. BWV 565
 
 Preludio sul Corale: "Num Komm’ der Heiden Heiland" BWV 659

 Francisco Asenjo Barbieri (1823-1894) dalla Zarzuela El barberillo de Lavapiés:  "Cancion de Paloma"

Claude Debussy (1862-1918) Sonata in Re per violoncello e pianoforte

Antonio Di Pofi Diario di Anna, per violoncello e pianoforte

 César Auguste Franck (1822-1890) Corale n. 3 in la minore

Stefano Golinelli (1818-1891) Studio Op. 15 n 3 - Tarantella in La minore

Franz Liszt (1811-1886)
Mormorii della foresta  
Studio trascendentale n. 12:
"Tormenta di neve" 
 Preludio e Fuga sul tema B.A.C.H.

Pasquale Lucia Berceuse, per pianoforte

Francesco Marino
Ricordanza, per violoncello e pianoforte
Oizìruam: Caduti di Nassiriya, schizzo sinfonico per orchestra e voce recitante

e Fuga sul nome Preludio e Fuga sul tema B-A-C-H  Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) 
Sinfonia n. 40 K 550 
Sonata K 310
- per pianoforte
Fantasia in Fa minore K 608 - per organo
dal Don Giovanni : "Ouverture" - "Mi tradì quell’alma ingrata" - "Vedrai carino" 
da Le Nozze di Figaro: "Che soave Zeffiretto" - "Porgi amor qualche ristoro" - "Deh vieni  non tardar"  
Lieder: "Das Veilchen K. 476" - "An Chloe K 524" 

Fernando Obradors (1897-1945) El Vito

Daniele Paris (1921-1989) Adagio per archi

Licinio Refice (1883-1954) 
Berceuse - per pianoforte
dalle Liriche da camera: "Ombra di nube" - "Gl’Angelitte" - "Sulla via Appia" 

Max Reger (1873-1916) Toccata Op. 59, per organo

Gioachino Rossini  (1792-1868) 
  da Péchés de Vieillesse: “Mi lagnerò tacendo”, per soprano e pianoforte 
La separazione, melodia drammatica per soprano e pianoforte   

Luca Salvadori La danza lontana, per soprano e pianoforte 

Robert Schumann (1810-1856) 
Phantasiestücke Op. 73, per violoncello e pianoforte
Arabesque op. 18, per pianoforte 

Allegro Op. 8, per pianoforte 

Lieder: "Nur wer die Sehnsucht kennt" Op. 98 n. 3 - "Zwei Venetianisches Lieder" 

Dmitrij Dmitrevič Šostakovič (1906-1975) Sonata op. 40 in Re minore, per violoncello e pianoforte 

     

INTERPRETI SOLISTI 

Marco Grilli, pianoforte

Agostini Fabio, organo

Eleonora Caliciotti, soprano

Laura Celletti, soprano 

Amedeo di Sora, voce recitante

 

FORMAZIONI DA CAMERA 

 Duo: Luca Pincini, violoncello - Gilda Buttà, pianoforte

Duo: Laura Celletti, soprano - Giovanni Valle, pianoforte

 

ORCHESTRE SINFONICHE 

Orchestra Sinfonica dell’Accademia dei Concordi di Roma
Antonio D'Antò, direttore 

 

Direttore artistico M° Francesco Marino